IL PROBLEMA DELLE RETI ANTICADUTA PERSONE CERTIFICATE DI PICCOLE DIMENSIONI
QUELLO CHE NON SAI!
Reti anticaduta certificate di piccole dimensioni
Il problema delle reti anticaduta
certificate di piccole dimensioni ha generato numerosi dibattiti tra gli esperti di settore. Facciamo qui il punto della situazione sulla base di quanto stabilito dalle normative europee di riferimento e grazie al supporto degli istituti europei di prova e certificazione delle reti, senza volere dare indicazioni obbligatorie ma al solo scopo di fare chiarezza.
Cosa prevede esattamente la normativa?
Occorre fare riferimento alle normative europee EN1263-1 e EN1263-2 che si occupano delle reti di sicurezza certificate. Come abbiamo avuto modo di approfondire in un altro articolo le due norme sono distinte: la EN1263-1 si occupa dei requisiti che le reti devono avere e dei test a cui le stesse sono sottoposte per poter essere reti certificate. La seconda normativa EN1263-2 si occupa invece dell’installazione delle reti certificate, ossia stabilisce in che modo le stesse devono essere installate e stabilisce come devono essere posate.
Che cosa si intende per reti piccole?
Dunque la prima normativa riguarda la certifica delle reti: le reti vengono certificate se superano con successo il test statico (realizzato su reti da 3 mt x 3 mt) allo stato nuovo e dopo 6 mesi e 12 mesi di deterioramento ed il test dinamico.
Se tutti questi test sono superati con successo le reti sono certificate. La normativa EN1263-1 non prevede limiti dimensionali per la certifica (anche perché gli stessi test sono condotti su reti piccole).
Invece la norma EN1263-2 che riguarda la posa delle reti prevede la stessa sia obbligatoria e debba essere obbligatoriamente rispettata per le reti con area di almeno 35 metri quadri ed il cui lato minore sia almeno di 5 mt.
ATTENZIONE: Dunque si può desumere che una rete che abbia passato i test di prova sia CERTIFICATA indipendentemente dalle sue dimensioni future. Mentre per quanto riguarda la posa di reti “grandi” (intendendosi per grandi quelle con area superiore a 35 mq e con lato minore più lungo di 5 mt)ci si debba attenere alle indicazioni di posa contenute nella norma EN1263-2. Questa affermazione trova conferma nell’incipit della norma EN1263-2 che ribadisce che le piccole reti di sicurezza sono conformi alla UNIEN1263-1 ma che, semplicemente, le stesse non sono trattate nella EN1263-2 che riguarda la posa delle reti grandi.
Le reti di sicurezza di piccole dimensioni sono conformi?
Da quanto sopra spiegato le reti piccole sono conformi alla normativa e sono certificate nel momento in cui la rete con cui sono confezionate ha superato con successo tutti i test di prova della norma EN1263-1.
Come vanno posate le reti anticaduta di piccole dimensioni?
Posto dunque le reti piccole SONO conformi alla normativa europea, semplicemente la EN 1263-2 non si occupa di stabilire come le stesse vadano POSATE, rinviando sul punto alla normativa nazionale ove presente.
Ed in particolare si specifica al punto 5.1 della EN1263-2 che la POSA delle reti di tipo s piccole (ossia minori di 35 metri quadri e con lato più piccolo minore di 5 mt va determinata dalle leggi nazionali, ove applicabili.
Quale è la normativa italiana di riferimento per la posa delle piccole reti di sicurezza?
Il legislatore italiano che avrebbe dovuto stabilire quali sono i criteri a cui attenersi nel posizionamento delle reti anticaduta S di misura piccola (minori di 35 metri quadri e con lato più piccolo minore di 5 mt), non è intervenuto sul punto.
Mancando totalmente la normativa di riferimento per la POSA delle reti orizzontali piccole non è possibile stabilire se la posa effettuata sia corretta o meno.
Non esistendo regole a cui attenersi è dunque non possibile stabilire per tali reti se la posa sia corretta o meno dal punto di vista di rispetto delle normative.
È consigliabile dunque rivolgersi ad un ingegnere per una corretta posa ed il calcolo degli ancoraggi.
Esiste una normativa europea di riferimento per la posa delle piccole reti anticaduta?
No, non esiste una normativa europea che si occupi della posa delle piccole reti di sicurezza.
Come hanno legiferato in materia gli altri Stati?
La nostra attenzione si è rivolta alla normativa tedesca ed abbiamo interrogato sul punto l’istituto tedesco preposto ai collaudi che si è occupato di testare anche i prodotti Ribola di nostra produzione. L’istituto ha chiarito sul punto che neppure il legislatore tedesco è intervenuto con una normativa riguardante la posa delle reti piccole.
Per ovviare alla lacuna gli istituti di prova tedeschi e le aziende del settore si sono riuniti e hanno concordato delle linee guida non cogenti che si applicano in territorio tedesco come linee guida che sono universalmente rispettate ma che non costituiscono legge (rif.BGR179, DGUV safety net information 101-011 appendix 1).
Cosa prevedono le linee guida tedesche?
Senza voler essere esaustivi le linee guida tedesche prevedono per questo tipo di reti di piccole dimensioni che l’altezza massima di caduta sia di 1.50 mt e la distanza dei punti di ancoraggio al massimo 2 mt.
Se il lato piccolo è minore di 3 mt l’altezza massima di caduta deve essere al massimo 1mt, e la distanza tra gli ancoraggi 1.50 mt. Se il lato piccolo è minore di 2 mt l’altezza massima di caduta deve essere al massimo 0.50 mt e la distanza tra gli ancoraggi 1 mt.
Come si può notare le disposizioni riguardano solo la posa e non la conformità o meno delle reti.
Come posare allora le reti di sicurezza per persone piccole?
È consigliabile, in mancanza di normative riguardanti la posa di riferimento, rivolgersi ad un ingegnere per una corretta posa ed il calcolo degli ancoraggi e sempre collaborare con la AST di riferimento per verificare la presenza di linee guida sul territorio di specifiche richieste.